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Monica Di Sardegna DOC - Serosa


La vendemmia è un tempo di festa e di speranza, si raccoglie il frutto di tanto lavoro e passione e si spera di superarsi in qualità anno dopo anno.


Il Monica è uno dei vitigni più antichi e più coltivati Sardegna, l'unica regione d'Italia in cui si trova, pur essendo allo stesso tempo uno dei meno famosi.


Sembra che sia arrivato in Sardegna grazie ai monaci Camaldolesi intorno all'anno Mille.


Secondo un'altra teoria, invece, la sua provenienza è strettamente legata alla dominazione spagnola, perché in alcune zone dell’isola il vitigno viene chiamato “Uva Mora”.

Queste uve dalla buccia spessa, dopo essere entrate a far parte della denominazione Mandrolisai con Bovale e Cannonau, hanno meritato negli anni di dare vita ad un vino con una propria denominazione di origine, il cui disciplinare prevede la vinificazione in purezza.

Il bel color rosso rubino con riflessi violacei, i profumi fruttati di ciliegia, mora e confettura di frutti rossi e i tannini morbidi lo rendono il vino perfetto da servire fresco durante la bella stagione, magari per un aperitivo diverso dal solito con pecorini e salumi, oppure in abbinamento ad una gustosa pasta con ragù di salsiccia.

Ottimi anche gli abbinamenti con la carne di maiale e con i piatti della tradizione sarda come caciotta fresca, Fiore sardo, gallina con mirto, impanadas.


Va degustato in calici di media capacità svasati, a una temperatura di 14-16°C.

Provate oggi questo vino rosso sardo inconsueto e godibilissimo, Il Serosa della cantina Paulis di Monserrato.



Il SEROSA nasce dall'incontro di Umberto Trombelli con i vitigni della cantina storici di Pimentel, vitigni di oltre 70 anni di età.


Il Serosa non è solo un vino d'eccellenza , è un esperienza da non perdere.










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